Torre Lacconia - Curinga, Provincia di Catanzaro

Name: Torre Lacconia
Rating: 3.6

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Indirizzo: 88022 Curinga CZ, Italia.

Specialità: Punto di riferimento storico.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 9 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 3.6/5.

📌 Posizione di Torre Lacconia

La Torre Lacconia è un punto di riferimento storico situato all'Indirizzo: 88022 Curinga CZ, Italia. Questo luogo ha una media delle opinioni di 3.6/5 basata su 9 recensioni su Google My Business, il che lo rende una destinazione interessante da visitare. La torre è accessibile alle persone in sedia a rotelle, il che la rende inclusiva per tutti.

La Torre Lacconia è un luogo ricco di storia e cultura, che offre ai visitatori l'opportunità di immergersi nella bellezza del passato. Con la sua architettura distintiva e la sua posizione unica, è un luogo che non può essere trascurato. Se sei un appassionato di storia o di architettura, o semplicemente vuoi scoprire qualcosa di nuovo, allora la Torre Lacconia è sicuramente un posto che dovresti visitare.

La torre è facilmente raggiungibile e offre un facile accesso in sedia a rotelle, il che la rende adatta a tutti i visitatori. Anche se non abbiamo informazioni sul loro numero di telefono o sito web, ti consigliamo vivamente di visitare la Torre Lacconia se sei in cerca di un'esperienza culturale unica. Con la sua ricca storia e la sua posizione invidiabile, è un luogo che non deluderà.

👍 Recensioni di Torre Lacconia

Torre Lacconia - Curinga, Provincia di Catanzaro

ALMAR

4/5

La torre vera è propria è posta all'interno della struttura ed al centro del giardino, oggi un agrumeto, anche se minimamente manutenuto. Ha forma quadrata, come quasi tutte le torri aragonesi di tre piani, oggi non visibili, in quanto i solai in legno non esistono in più, probabilmente destinati ad altro uso. Il resto del complesso e l'esempio di un'età produttiva dove l'olio ne faceva padronanza. La struttura era complessa disposta su due piani, uno seminterrato dove all'interno sono situate numerose vasche per il contenimento del prezioso liquido, rivestiti in pietra tipo scisto, e l'altro rialzato piano rialzato, accessibile mediante passerella, dove probabilmente risiedevano le maestranze, dato che si denota che in ogni stanza era presente un caminetto ed alcuni nicchie ripostiglio. Si possono inoltre scorgere anche i resti delle macine del frantoio che erano mosse dalla forza idraulica, mediante un acquedotto che attingeva dal fiume Turrina a distanza circa di1 km. Purtroppo la vegetazione è padrona, quindi per la visita è necessario dotarsi di scarpe e abbigliamento adatto ed in estate non si esclude la presenza di vipere, visto che e la struttura e fatta tutta in pietra e gli anfratti sono molto disponibili. Se venisse visitata PRESTARE MOLTISSIMA ATTENZIONE NEGLI SPAZI A DESTRA E FRONTALI ALL'INGRESSO, le vasche sono profonde e ci si può cadere dentro. Bello anche l'arco dell'ingresso, fatto tutto in pietra scalpellata. Di fronte al complesso è presente ciò che rimane di una vecchia chiesetta, ma che poi divenne ripostiglio. Si ricorda che anche questa struttura è di proprietà privata, quindi massimo rispetto e chiedere il permesso di visita se vi fossero presenti le persone residenti nelle case li vicino.

Nicola Rossano Falduto

4/5

Solitario resiste all'ingiuria ed ingiustizia del tempo e degli uomini, in altri secoli era benedetto ed amato per la sua viva imponenza che simboleggiava tanta ricchezza e lavoro, il pane quotidiano per i signori e i lavoratori del grandioso impianto produttivo, contribuiva all'invidiata ricchezza del Regno di Napoli.
Ora giace agonizzante e alle ingiurie della natura selvaggia e spietata.

Pavel Klobukov

4/5

Abbazia vecchia rovinata. Ruins of abbey

Francescantonio Pungitore

3/5

Antonio Colaierà

4/5

Emanuela Pungitore

2/5

Titti Panizza

3/5

Natale

3/5