Arcidiocesi di Gorizia - Gorizia, Provincia di Gorizia

👍 Recensioni 📌 Mappa ℹ️ Informazioni ⏰ Orari

Indirizzo: Via dell'Arcivescovado, 2, 34170 Gorizia GO, Italia.
Telefono: 0481597617.
Sito web: diocesigorizia.it
Specialità: Chiesa cattolica.
Altri dati di interesse: Ingresso accessibile in sedia a rotelle, Parcheggio accessibile in sedia a rotelle.
Opinioni: Questa azienda ha 17 recensioni su Google My Business.
Media delle opinioni: 4.4/5.

📌 Posizione di Arcidiocesi di Gorizia

☎️0481597617

La Arcidiocesi di Gorizia è un'importante istituzione ecclesiastica situata a Gorizia, in Italia. La sua sede è ubicada a Via dell'Arcivescovado, 2, 34170 Gorizia GO, Italia, e può essere facilmente raggiunta al numero di telefono 0481597617 o attraverso il suo sito web ufficiale diocesigorizia.it.

Quest'arcidiocesi è particolarmente nota per essere una delle sedi principali della Chiesa cattolica nella regione, e offre molteplici servizi e attività religiose ai suoi fedeli. L'edificio dell'arcidiocesi è anche accessibile per persone in sedia a rotelle, dimostrando un'impeccabile attenzione verso l'inclusione e l'accessibilità.

La struttura è dotata di un ampio parcheggio accessibile per chi utilizza la sedia a rotelle, il che rende la visita più comoda per tutti. Inoltre, la media delle recensioni su Google My Business è di 4.4/5, basate su 17 recensioni, ciò riflette positivamente l'opinione della comunità locale sull'Arcidiocesi di Gorizia.

👍 Recensioni di Arcidiocesi di Gorizia

Arcidiocesi di Gorizia - Gorizia, Provincia di Gorizia

Vanni F.

5/5

Palazzo Cobenzl è posizionato nell'attuale via dell'arcivescovado, poco dopo piazza Vittoria e poco prima di via Carducci. Uno storico edificio della fine del Cinquecento che è diventato centrale per la storia di Gorizia nel 1752. Grazie al lascito testamentario del barone Agostino Codelli di Fahnenfeld per l'erezione di un episcopato stabile a Gorizia, lo splendido palazzo divenne la sede ufficiale del neonato arcivescovado Goriziano e il primo arcivescovo il conte Carlo Michele d'Attems ne prese pieno possesso proprio in quel 1752. L'edificio subì varie modifiche e ingrandimenti e venne danneggiato fortemente nel primo conflitto mondiale. Ancora oggi è prestigiosa sede degli arcivescovi e contiene tesori di inestimabili valore, con arredi originali e quadreria ereditata dalla famiglia Strassoldo. Da ricordare il cortile interno con il bellissimo pozzo e l'elegante cappella arcivescovile del 1898 voluta dal cardinal arcivescovo Giacomo Missia.